





La storia dello zio del fotografo Marc Asnin l'avevo già copiata in cinasky0, tosto tosto la ricopio.
Ti fa entrare intero nello squallore, un militante dei sub-umani immortalato dal nipote nell'evolversi della sua tragedia.
E in quanto mostrata assume ancor di più un carattere di legittimazione di qualsiasi tipo di esistenza, la vita che tende alla morte nei suoi momenti di massimo splendore.
capita a tutti di avere uno zio tossico dico io, ma avere un nipote che ti dice- adesso zio ti fai fare un pompino che voglio fare una foto- credo sia più raro. il cattivo non è lo zio, è il nipote
RispondiEliminala vita dello zio non la discuto, è l'intervento del fotografo che falsifica. però il risultato è ottimo, una conferma che la verità non si sa che cazzo sia. le buone intenzioni mi facevano arrabbiare, ora sono vecchio.
RispondiEliminalinda) dopo ci facciamo un post, zio dilaudid con...
RispondiEliminala verità si può solo intuire. comunque pure io mi sento troppo vecchio per continuare a cercarla ossessivamente.
RispondiEliminahai ragione andrea, si vive anche senza. poi sarà lei a trovare noi.
RispondiEliminamagari la morte è un momento di verità. anche la speranza va temuta, vivi in costante assenza di desiderio e sarai felice. ricorda di svelarti
RispondiEliminanessuna fotografia potrà mai restituire la verità in quanto è filtrata sempre da un occhio umano.
RispondiEliminae l'occhio cerca quello che vuole, non quello che vede.
probabilmente esistono infinite verità, come esistono infiniti modi di fotografare la stessa cosa...
chissà se lo zio si è riconosciuto, i quelle foto...
sono d'accordo con te. ma questi occhi, per quanto dotati, non sono comunque "oggettivi" nel loro sguardo. è la verità se non è oggettiva diventa un'opinione.
RispondiEliminamostrarsi porta alla marchetta, quindi lo scatto più vero dovrebbe essere quello inconsapevole.
RispondiEliminaperò che cazzo me ne frega, anche la finzione ha una funzione, può portare lontano. chiamiamo un filosofo
la finzione ha la più grande funzione.
RispondiEliminadalla notte dei tempi tutto è stato detto con la finzione. perchè la finzione ha il potere di aprire una porta, mostrare un percorso...
un filosofo sarebbe il più finto di tutti :)
si lo scatto vero dovrebbe essere inconsapevole.
ma chi lo vorrebbe?
mmmmm ... la tentazione è forte...
RispondiEliminama ne sei certo? ;-)
lilli
gozer) sta a te scoprirlo, sei un giovane pieno di curiosità!
RispondiEliminalilli) è una forma di gentilezza la mia, lo faccio per renderti infelice
Concordo sulla naturalezza e la verità che sta negli scatti inconsapevoli. Ma il filoso non vi serve, ve la cavate alla grande.
RispondiEliminagrazie
RispondiEliminaessere oggetto di gentilezza è sempre un piacere
soprattutto quando è inutile
come in questo caso
a rendermi infelice posso cavarmela egregiamente
lilli
andrea) a noi serva tutto, anche un filosofo usato
RispondiEliminalilli) sono o non sono cosa inutile? era in riferimento alla tua impossibilità di smettere di desiderare, cosa che spesso porta all'infelicità
poi, magari stare al gioco non è così inutile
Un pompino fatto ad arte di questi tempi è una vera rarità.
RispondiElimina...intendevo che la gentilezza superflua è sempre piacevole
RispondiEliminaanche stare al gioco è piacevole...
forse dovevo metterci un sorriso?!
lilli
amnesia)ecco la verità che si manifesta, illumina il mio cammino.
RispondiEliminalilli) no, le faccine mi stanno antipatiche. ma è l'intervento altrui che spesso ci conduce verso stati depressivi, non dipende solo da noi. tutti tendono ad influire nella vita altrui, nel bene e nel male. faccine e puntini, no grazie! ricorda quello che devi ricordare
Stò al gioco dell'inutilità. Ingurgito fosforo(inorganico), così se mi faccio un ditalino i liquidi saranno ben visibili anche al buio.
RispondiEliminama che posizione del cazzo per fare un pompino!
RispondiEliminala finale sarà un casino cosi!
amnesia) pratichi la masturbazione colta e di grande impatto visivo. vuoi andare alla biennale?
RispondiEliminamodesty) la finale?
...bè, quando lui finirà per venire il suo dudu sfugirà dalla bocca della ragazza, no?!
RispondiEliminail che mi fa pensare che stilisticamente sono decisamente per una eiaculazione "in bocca" e non "in giro".
che giornata di merda!
love, mod
un po' sono commossa anche io
RispondiEliminao mi confondo pensando ai miei doveri di casalinga
mah
lilli
lilli)ci sono momenti di solennità in cui non far uscire una lacrima è maleducazione.
RispondiEliminamod)finezza mezza bellezza, sono il poeta della -ezza.